Il ferro: un elemento fondamentale per la nostra salute
Il ferro (ferritina) è un microelemento essenziale per il nostro corpo e il nostro benessere. Esso è responsabile di svariati processi metabolici, trasporta l’ossigeno nelle cellule e svolge un ruolo fondamentale all’interno del nostro sistema immunitario.
Buono a sapersi
Il nostro corpo non produce ferro, per questo è importante assumerlo attraverso l’alimentazione.
Come si riconosce la carenza di ferro?
Come abbiamo detto, il ferro svolge molteplici funzioni. Per questo, vi sono diversi segnali che indicano la presenza di uno stato di carenza. Le persone con carenza di ferro possono sentirsi stanche e nervose, ma anche sensibili al freddo e depresse. Possono soffrire di disturbi del sonno e sono anche più soggette a infezioni. Inoltre, i loro capelli possono opacizzarsi e cadere, le unghie si spezzano facilmente e la pelle diventa pallida.
Tutti questi sintomi sono solo indizi di una carenza di ferro, ma faremmo bene a non prenderli sottogamba. In caso di dubbi, il medico può eseguire un emocromo, oppure potete semplicemente ricorrere al test fai da te della farmacia, senza passare per il laboratorio.
Una questione di equilibrio: ecco svelati i cibi ricchi di ferro
- Carne, soprattutto fegato, frattaglie e sanguinaccio
- Pesce
- Alghe
- Legumi come soia e lenticchie
- Noci, semi di zucca, sesamo
- Albicocche secche
- Cereali e prodotti integrali
- Tuorlo d’uovo
- Verdura, soprattutto a foglia verde
Fare il pieno di ferro in tutta semplicità
Se i vostri valori del ferro sono bassi, cambiando alimentazione potrete reintegrare le scorte in modo relativamente semplice. Nel riquadro è riportato un elenco degli alimenti ricchi di ferro.
Gli integratori sono presenti a volontà, ma andrebbero assunti solo se siete seguiti da una medica o un medico dopo che ha diagnosticato un’effettiva carenza di calcio. Infatti, anche un valore troppo alto è negativo, in quanto l’eccesso di ferro può causare sintomi di avvelenamento. Infine, serve un po’ di pazienza, perché possono volerci anche un paio di settimane prima che le scorte di ferro del corpo si riempiano.
Importante:
caffè, tè e latte andrebbero limitati o quantomeno consumati lontano dai pasti, in quanto riducono l’assorbimento di ferro. Al contrario, la vitamina C lo favorisce.